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Rassegna Stampa
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01/05/2019
Esordienti di scena a Masone di Reggio Emilia nel 1° torneo Mediolanum organizzato dalla Morello Football School, realtà emergente gestita dall’ex calciatore professionista Dario Morello (con trascorsi con Bologna, Genoa, Reggiana e non ultimo campione d’Italia nel 1988-89 nell’Inter dei record di Trapattoni). La formula di questa competizione vedeva 2 gironi composti da 3 squadre ciascuna che dovevano affrontarsi in partite da 25’ in un tempo unico; la Juve ha come avversari Modena (anno 2007) e Anzolavino (anno 2006), mentre nell’altro girone se la devono vedere Morello F.C. (anno 2006), Carpi e Reggio Audace (entrambe 2007). La partenza dei bianconeri è molto a rilento: contro il Modena, dopo un’inizio promettente nel quale Cavalca su punizione porta in vantaggio i bianconeri, la Juve non riesce a cucire le solite trame di gioco, probabilmente per un atteggiamento sbagliato, permettendo ai canarini di attuare un forcing pericoloso; finisce 1-0 ma obbiettivamente gli avversari avrebbero meritato qualcosa di più. I cattivi presagi però sfociano nella seconda partita contro l’Anzolavino: i nostri entrano in campo molli e svogliati, tanto che i bolognesi dopo 15’ sono già sul 3-0; una buona reazione permette a Panigada di insaccare per il 3-1 finale. Con 1 vittoria ed 1 sconfitta i bianconeri però riescono ad accedere al girone Oro valevole per il 1° posto in compagnia dell’Anzolavino stesso e dei padroni di casa del Morello, entrambe 2006; in questa fase le partite saranno disputate su 2 tempi da 15’ ciascuno. La pausa pranzo ha il potere di ricaricare i ragazzi da un punto di vista mentale, tanto che il Morello, primo avversario del girone Oro, viene dominato sia come occasioni da gol che come volume di gioco; per contro nell’unica occasione avversaria Milioto si fa trovare pronto e riesce a salvare il risultato su un colpo di testa ravvicinato. La partita finisce a reti bianche e nell’ultimo match contro l’Anzolavino, ormai tagliata fuori dalla vittoria finale, diventa indispensabile una vittoria con almeno 2 gol di scarto. I bianconeri giocano molto bene, dominano ma riescono “solo” a vincere col minimo scarto grazie ad un rigore di Panigada; peccato per le numerose palle gol non sfruttate ma rimane la soddisfazione di aver visto una squadra giocare un bel calcio con personalità. Si chiude quindi al 2° posto un torneo a 2 facce ma con i complimenti anche qua (come successo la settimana prima a Jesolo) degli addetti ai lavori per il bel gioco espresso. Complimenti infine all’organizzazione per la perfetta riuscita di una bella giornata di calcio, intesa, sfiancante ma gratificante.A.S.D. Juventus club Parma - Strada Chiesa di Fognano 6 43126 Parma
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